Bilancio di Sostenibilità CoopCulture 2022: il racconto di un anno di attività, impatti e risultati positivi
Dal 2014 ogni anno scattiamo una fotografia immortalando con rigore crescente attività, risultati e impatti della nostra cooperativa. Nel tempo, la nostra pratica di rendicontazione si è affinata, arricchita di spunti di riflessione ed elementi di analisi in grado di riprodurre con sempre maggiore accuratezza una realtà complessa come quella di CoopCulture: un’impresa attiva nel settore culturale da più di trent’anni, con una presenza diffusa e centinaia di progetti, iniziative e servizi in 14 regioni italiane. Nel rapporto 2022 abbiamo deciso di rinnovare il racconto di questa complessità attraverso delle prospettive inedite, l’ascolto dei nostri stakeholder e alcune novità importanti.
Una nuova metodologia e il coinvolgimento degli stakeholder
Per la prima volta, il bilancio è stato redatto in conformità ai principali standard di rilevanza internazionale per la rendicontazione volontaria di sostenibilità – i Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards (GRI standard) – e ha coinvolto stakeholder interni ed esterni nella rendicontazione, attraverso un’analisi di materialità.
In continuità con il passato, nella definizione del modello di misurazione è stato mantenuto un raccordo stretto con il framework UNESCO Culture | 2030 che consente di rilevare con efficacia il contributo della cultura al conseguimento degli obiettivi di Sviluppo Sostenibili ONU (SDGs 2030). Il racconto della Sostenibilità di CoopCulture è stato declinato, dunque, nelle tre dimensioni definite dai GRI Standard – economica, sociale ed ambientale – con l’aggiunta di una quarta, quella culturale, particolarmente significativa e identitaria per la nostra cooperativa.
L'ANALISI DI MATERIALITÀ
Attraverso l’analisi di materialità, condotta secondo l’approccio delineato dagli standard GRI, CoopCulture ha potuto identificare in modo chiaro gli aspetti prioritari, o temi materiali, sui quali focalizzare la narrazione del bilancio. I temi materiali individuati, portatori di significativi impatti sociali, ambientali ed economici, fungono da guida nella definizione di politiche di sviluppo sostenibile rispettose delle aspettative della cooperativa e dei suoi stakeholder.
Nel processo di analisi sono stati coinvolti gli stakeholder chiave interni ed esterni a CoopCulture e i vertici aziendali. Attraverso una survey online è stato rilevato il grado di priorità attribuito dagli stakeholder a ciascun tema materiale. Dal confronto delle diverse prospettive, è derivata la matrice di materialità strumento di sintesi dell’analisi stessa e parte integrante del Bilancio di Sostenibilità 2022 della cooperativa.
Il focus sugli impatti ambientali
L’adozione degli standard GRI ha portato a rendicontare con una rinnovata attenzione e consapevolezza gli impatti ambientali della cooperativa nel processo produttivo. Nel difficile percorso verso la transizione climatica, alla luce della forte integrazione con i territori che caratterizza il nostro modello operativo, CoopCulture assume il duplice ruolo di coordinatrice dei propri impatti ambientali e promotrice di un cambiamento sociale attraverso la diffusione della cultura della sostenibilità.
Oltre ad operare in all’interno o in prossimità di siti di grande rilievo – aree protette, riserve marine, riserve generali orientate, siti UNESCO – CoopCulture progetta e realizza in molti altri luoghi della cultura attività educative con focus sulla sostenibilità ambientale.
Un linguaggio più consapevole
Un’ulteriore novità nella redazione del Bilancio di Sostenibilità 2022 riguarda la riflessione sul linguaggio utilizzato per descrivere la nostra realtà. La prospettiva della parità di genere è stata un punto di riferimento imprescindibile nella stesura del rapporto e nella sua successiva revisione, in linea con le Linee guida sul linguaggio rispettoso elaborate dalla cooperativa nel luglio scorso. Si tratta di una prima applicazione delle stesse in un documento complesso, a più voci: faremo tesoro di questo lavoro, in futuro, per estendere e condividere la riflessione sul linguaggio di genere con ogni risorsa con cui collaboriamo.
Una nuova veste grafica
È una veste grafica rinnovata, dinamica e colorata, quella che accompagna il nuovo Bilancio di Sostenibilità. Il racconto del 2022 rappresenta infatti il primo output di un processo di rebranding iniziato nei mesi scorsi dalla nostra cooperativa: un nuovo logo e un’identità visiva più vicina al nostro essere che ci accompagneranno d’ora in poi nel nostro cammino. Il progetto è stato ideato e realizzato dalla cooperativa PazLab e pone l’accento sulla dinamicità che da sempre caratterizza CoopCulture.
I risultati
Adriano Rizzi, presidente CoopCulture, commenta così l'anno trascorso:
Il 2022 potremmo non solo definirlo l’anno della ripresa dopo la pandemia, ma anche per certi versi il migliore di sempre: un fatturato superiore al già positivo 2019, con occupazione e attività in aumento, e buone prospettive anche per il 2023, nonostante il prevedibile ridimensionamento di alcune nostre storiche gestioni. I risultati positivi rimangono evidenti e questa è anche l’occasione giusta per ringraziare tutti i colleghi e le colleghe che hanno lavorato alacremente durante tempi incerti e difficili.
Per scoprire tutte le novità del Bilancio di Sostenibilità 2022 scarica e sfoglia il documento.